Questo blog vuole contrastare efficacemente con una comunicazione resistenziale le squallide provocazioni di un gruppo iperpresente nel social OKNotizie attraverso la produzione collettiva di sette utenti di una comunicazione corale a più voci.E stato adottato come colonna sonora l'Inno di Mameli per giocarlo da un lato in senso patriottico e antisecessionista e dall'altro come antimuffa contro l'erba cattiva "la Sola delle Alpi" .
martedì 12 ottobre 2010
Padova. Foglia di marijuana nel simbolo della Lega, gaffe di Zanonato su facebook "tanto rumore per nulla!"
PADOVA (12 ottobre) - La vicenda di Enrico Bordin figlio del consigliere leghista del Quartiere 3, Giorgio Bordin, arrestato per la detenzione di 14 piante di marijuana e di quattro chili di stupefacente, aveva già fatto il giro della città commentata in vari modi anche da rappresentanti di altri partiti su facebook la fine della scorsa settimana.
La sinistra si era lanciata in commenti sarcastici. Il vicesindaco Ivo Rossi aveva ironizzato con un: «Che si tratti della Lega dei coltivatori diretti di marijuana?». Il sindaco Zanonato non ha voluto essere da meno, postando sulla sua pagina facebook la foto che vediamo in apertura dell'articolo. Insomma con il sistema del "mi piace" ha fatto propria, con altre decine di persone, la rappresentazione del simbolo della Lega che al centro, invece del sole padano, vede appunto una foglia di marijuana. La foto è tratta dalla bacheca di Carlo Covino, giovane democratico.
La foto è stata variamente commentata. Rossi ha ribadito che probabilmente si tratta della "associazione di categoria aderente alla Lega dei coltivatori diretti di droga", mentre Gianni Berno capogruppo del Pd in consiglio comunale ha scritto: "L’importante è che non venga messo nelle scuole!"
L’assessore alla Polizia Municipale Marco Carrai si smarca invece dalla linea del Pd e dà la sua solidarietà a Giorgio Bordin. Mentre su Facebook impazzano gli sfottò democratici nei confronti del consigliere di circoscrizione leghista e del figlio arrestato per droga, da parte sua arrivano considerazioni di tutt'altro tono. «Umanamente mi dispiace per Bordin che conosco da anni e che considero una brava persona - dice l'esponente del Pd - In tutta questa storia credo che la politica non c'entri assolutamente nulla». «Mi auguro che sia completamente estraneo alla vicenda - aggiunge - Da quel che mi pare di aver capito, il figlio si è fatto trascinare in brutti giri. Lo ripeto, mi dispiace per il padre».
Fonte
(M.G./A.R.)
Padova. Coltiva marijuana a casa di papà: arrestato il figlio di un consigliere leghista Nell'abitazione di famiglia a Granze di Camin sequestrati quattro chili di stupefacenti oltre a 70mila euro in contanti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole,mà tu scrivi lo stesso la tua opinione.
Charles Bronson