Vivistat (statistiche)

sabato 20 novembre 2010

SEMINARISTA DENUNCIATO PER STUPRO: LA CURIA SAPEVA

Era stata segnalata all'allora vescovo di Civitavecchia e Tarquinia, monsignor Carlo Chenis, la molestia ai danni di una ragazza compiuta l'anno scorso dal seminarista denunciato oggi per un nuovo episodio di violenza sessuale di cui è stata vittima una donna di 30 anni. Il vescovo, secondo quanto si è appreso, aveva detto agli uomini del commissariato di Ps di Tarquinia, guidati dal vice questore Riccardo Bartoli, che il giovane non sarebbe stato mai ordinato sacerdote. Ma pochi mesi dopo monsignor Chenis è morto, il suo successore non è stato ancora nominato, e il ventiseienne ha continuato a frequentare il seminario, fino ad essere diventato diacono e ad arrivare a un passo dall' ordinazione sacerdotale. Lo scampato 'pericolò, però, non lo ha indotto a ravvedersi. Tanto che è stato di nuovo denunciato per violenza sessuale. Inoltre, altri tre casi di presunte molestie sono state segnalate al commissariato di Tarquinia e gli agenti stanno indagando per verificare se siano riconducibili a lui. Proprio la reiterazione del reato, due episodi certi e tre da approfondire, hanno indotto gli investigatori a chiedere alla procura della Repubblica di Civitavecchia l'emissione di una provvedimento di custodia cautelare nei confronti del seminarista. La decisione del magistrato è attesa nelle prossime 24-48 ore. 
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venerdì 19 novembre 2010

In anteprima le avventure della porno Carfregna (il Giornale e Libero le faranno uscire a momenti!,che sia un trattamento "bocchino"?)



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"La chiamavano bocca di rosa,metteva l'amore, metteva l'amore.La chiamavano bocca di rosa,metteva l'amore sopra ogni cosa."

Fabrizio de André

Ieri ho detto che le famose intercettazioni "distrutte" ma di cui restano le trascrizioni nelle mani di molte redazioni di giornali italiani ed esteri erano finite "casualmente" in Emule che si conferma un ottimo strumento di condivisione e di democrazia in tempi di Regime.
Non pubblico le trascrizioni perchè non posso avere la certezza della loro autenticità anche se la controprova del fatto è nei centinaia di articoli ispirate da esse nella Blogosfera e nella stampa.
Chi vuole puo benissimo fare le sue ricerche in Emule e Bittorrent,esse arriveranno in meno di mezzora!
Oppure interpellare questo blog che si è assunto la responsabilità 

La Carfagna,Emule e Berlusconi e le trascrizioni finalmente a disposizione di tutti..

Iovine è stato arrestato in una casa della sua città. Quattordici anni di dure indagini per individuare il citofono.

Maroni: “È assurdo pensare che la Lega possa dialogare con le cosche”. Giusto, diamo merito anche all’interprete.

Mariastella gelmini visita la scuola e per evitare problemi ne fà costruire una di cartone da Cinecittà,ammesse le telecamere amiche mentre nella scuola vera scoppia un putiferio! Chi paga le scenografie di madame-scop@nel-cul...?

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Gallarate:Una scuola finta per accogliere il ministro Gelmini. Un gruppo di docenti denuncia lo scenario di cartapesta allestito per la visita del ministro. "Professori e studenti tenuti lontano da una scuola semideserta".
Con il dettaglio della "nuova" lavagna elettronica

Una visita curata nei minimi dettagli per evitare incidenti e un possibile incontro con insegnanti e alunni “non allineati”: questo è lo scenario descritto da alcuni docenti dell'Istituto Falcone in merito alla visita di settimana scorsa da parte del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini (annunciata all'ultimo anche ai mezzi di informazione). Il dispositivo di segretezza e vigilanza messo in campo porta gli insegnanti a denunciare: “Essere trattati come potenziali disturbatori dell’ordine pubblico ci indigna”. La visita blindata non ha peraltro impedito al ministro di incappare in un incidente diplomatico nel corso della cena al museo Maga. Intanto anche gli studenti segnalano episodi problemi alle strutture della scuola.
"Una scuola finta per il Ministro Gelmini"La visita di venerdì 12 Novembre all’IS Falcone di Gallarate da parte del Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini rievoca certe atmosfere asettiche e rarefatte dei periodi bui della nostra e dell’altrui storia, quando si eliminava qualsivoglia elemento di disturbo: ciò che non si inquadrava, andava rimosso. Nel caso specifico pare che a stonare fossero professori e studenti dell’istituto stesso, i quali per l’occasione sono stati invitati a non presentarsi a scuola per il pomeriggio e la sera: ogni legittima richiesta di spiegazioni è stata respinta in modo evasivo e talora sgarbato.
Solo il giorno successivo, l’incontro segreto si è mostrato in tutto il suo grottesco splendore: la ministra che visita una scuola semideserta, circondata da un manipolo di studenti/fotografi e cuochi accuratamente selezionati secondo criteri imperscrutabili; le sue parole di elogio per la splendida scuola, in un italiano per la verità non sempre degno dell’Accademia della Crusca, i nostri dirigenti raggianti davanti ad una tavola imbandita a festa e, infine, la maestrina di turno che si affanna a spiegare l’uso della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), magicamente comparsa insieme alla maestra stessa, per l’occasione.
La sensazione che ci pervade è di profonda amarezza: non sappiamo se l’ordine di “evacuare” l’edificio sia stato calato dall’alto perché la Signora dell’istruzione teme – forse a ragione – un confronto diretto o se l’iniziativa sia stata frutto dello zelo della nostra Dirigente che ha così voluto regalare alcune ore serene all’illustre ospite; certo è che si è fatto un grave torto a una categoria di lavoratori che ha l’importante compito di educare e formare gli individui di domani, e ai loro studenti che sono i veri protagonisti nel mondo della formazione.
Essere trattati come potenziali disturbatori dell’ordine pubblico ci indigna.

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giovedì 18 novembre 2010

Mai Rubbare a casa dei Leghisti come minimo è la fucilazione! (caso Nord est e sciacalli)

TREVISO. Il presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, esponente della Lega Nord, ha parlato di ''fucilazione'' e ''legge marziale'' commentando il caso dei tre serbi (ndr ladri di galline...) arrestati ieri dalla polizia con refurtiva razziata nelle case alluvionate del padovano.

Ospite oggi della trasmissione "La Voce del Mattino" di Antennatre Nordest, Muraro, riguardo ai tre, esprimendo esasperazione ha detto: ''andrebbero lasciati ai padovani! In questi casi sarei per la fucilazione. Darei alle forze dell'ordine l'autorità di provvedere all'esecuzione sul posto dei colpevoli''.

L'esponente leghista, al conduttore Fabio Fioravanzi che lo ha invitato a riflettere sulle sue affermazioni, ha  ribadito: ''Sì, sono in questi casi per la pena di morte. In altri luoghi, in circostanze di analoga gravità, si applica la legge marziale. Si potrebbe fare anche qui''.

LEGA LADRONA ! Consulenza sul federalismo il salsa Leghista:sta indagando la Magistatura e la Corte dei Conti

Dopo l’articolo del Messaggero Veneto interviene la magistratura contabile. Altri studi erano stati già assegnati, uno anche all’università di Trieste
di Beniamino Pagliaro
...il furto del secolo!
TRIESTE. Gli studi sul federalismo della Regione finiscono nel mirino della Corte dei Conti: la Procura contabile ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulle tre consulenze che l’a mministrazione regionale ha concesso a diversi esperti sull’attuazione della legge 42 del 2009, l’atteso federalismo fiscale.


L’indagine - ha riferito il procuratore Maurizio Zappatori - è partita dall’articolo del Messaggero Veneto di domenica scorsa, che ha ricostruito nel dettaglio tempi e incarichi concessi nel corso dell’ultimo anno e mezzo dall’amministrazione regionale. In particolare, l’ultima consulenza - per un valore complessivo di quasi 30 mila euro per un lavoro di poco più di due mesi - è stata affidata al docente universitario Luca Antonini, già consulente del Governo proprio sul tema del federalismo.


Il decreto dell’incarico di Antonini è datato 19 ottobre, registrato dalla Direzione finanze il 27 ottobre. La scadenza fissata al 31 dicembre, l’importo totale della consulenza è di 29.770,99 euro, quasi 500 euro al giorno. Obiettivo del lavoro: studiare l’attuazione del federalismo fiscale «in conformità all’o rdinamento regionale e compatibilmente con le peculiarità proprie dell’autonomia speciale». La procedura era stata avviata ancora a metà luglio, quando, nonostante l’avviso pubblico, Antonini era risultato l’unico candidato.


Prima del consulente dei ministri Giulio Tremonti e Roberto Calderoli, comunque, al lavoro sull’attuazione del federalismo c’e ra già un altro gruppo di studiosi. A fine 2009, infatti, la Direzione centrale finanze aveva incaricato il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Trieste di svolgere uno studio sempre in materia di «misure attuative della legge 42 del 2009». In particolare, l’ateneo triestino deve indagare sul «coordinamento del sistema tributario con riferimento alla potestà legislativa attribuita dai rispettivi statuti alle Regioni speciali» e all’individuazione delle forme dell’ormai celebre fiscalità di vantaggio. 


Per 16 mesi di studi (gennaio 2010-aprile 2011), il Dipartimento dell’ateneo triestino riceverà 50 mila euro. E ancora: di federalismo si sarebbe dovuto occupare, con un’altra consulenza ad hoc, la Fondazione Centro di ricerche economiche e finanziarie di Udine. Nello specifico l’incarico riguarda «la definizione dei sistemi operativi di riforma della finanza locale in chiave federalista»: la consulenza da 19.500 euro sarebbe durata sette mesi, ma, si è saputo ieri, è stata interrotta su richiesta della stessa Fondazione.


Compito della Corte dei Conti in quest’ambito di studi e studiosi, sarà capire se effettivamente le consulenze fossero necessarie. In particolare, lo staff della Procura guidato da Zappatori dovrà comprendere se dopo aver assegnato l’incarico all’Università, era necessario ricorrere a una nuova consulenza. E ancora, verificare che i 30 mila euro in due mesi siano effettivamente la cifra giusta.
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Maroni ha catturato 28 dei maggiori 29 Superlatitanti. L'altro si avvale del Lodo Alfano! "Giurin giuretta" con un po di pazienza staneremo anche l'ultimo,dovessimo metterci altri 14 anni !"

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mercoledì 17 novembre 2010

Cade il Governo Berlusconi,Silvio rassegna al Presidente Napolitano le dimissioni!

Corso di civilizazione italiana a Menton ex "Maison du Loisir" oggi Menton Plus,il marito di una amica di mia moglie fà irruzzione e annuncia la notizia,"Berlusconi ha rassegnato le dimissioni ! "
Entusiasmo e poi applausi,poco dopo giungo io e mi viene riferita la notizia,cerco in internet e non trovo nulla.
Allora? Allora ve la racconto lo stesso,io ci credo,voglio crederci,non è la prima volta che una notizia viaggia più veloce via cavo telefonico che via web !
Spero di non fare la fine di Emilio Fede quando annucio una certa vittoria nelle elezioni,fatta di bandierine sul tabellone...tuttalpiù a giustificazione ho che ha fatto scuola ha ha ha ha...

Stappo una bottiglia di Champagne e me la bevo con mia moglie alla salute dell'Italia !

ATTEnzione...questo oggetto potrebbe essere pericoloso per la salute del nostro Presidente del Consiglio! Chi lo trova è pregato di segnalarlo alle autorità competenti !

Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completa che vi svelerà il mistero he he he


martedì 16 novembre 2010

Mentre parlava con Fini ieri sera a bersani è caduta questa nota...io ve la passo e mi raccomando:"zitti e mosca!"

"il coraggio dei leoni!" Gruppo Antivivisezionisti,animalisti di donne aggredito e picchiato da nazifascisti "

"Eccoli a Roma quando attaccarono i liceali nei giorni della "pantera""
Dopo l’aggressione avvenuta a Correzzana (MB) la sera di sabato 30 ottobre, quando un gruppo di giovani animalisti e ambientalisti che volantinavano (in maggioranza ragazze), sono stati rincorsi, minacciati e aggrediti da un manipolo di ragazzotti armati di spranghe e bastoni che urlavano “Viva il Duce, Viva Hitler”, gli antivivisezionisti del “Coordinamento Fermiamo Harlan”, indicono un corteo per le strade della cittadina brianzola.
Una manifestazione che vuole essere una chiara risposta alle pesanti intimidazioni e alle vergognose frasi pronunciate dagli aggressori. Frasi che richiamano alla memoria periodi storici e personaggi simbolo del razzismo e della discriminazione sui più deboli. Frasi inaccettabili e deprecabili, che vanno condannate quanto lo specismo e la violenza sugli animali non umani.
Il corteo con presidio finale nel Comune di Correzzana (MB), indetto per sensibilizzare i cittadini e gli organi di stampa sulla presenza nella medesima cittadina di un allevamento di animali destinati alla vivisezione e alla sperimentazione, si svolgerà sabato 27 novembre 2010 dalle ore 15 in poi.
Il ritrovo è in via A. De Gasperi, piazzale di fronte al Comune di Correzzana in via Montale, Via Roma, Via Principale, concludendosi con un presidio davanti l’allevamento di Harlan in via Enrico Fermi 8.
In seguito all’aggressione avvenuta sabato 30 ottobre, gli animalisti hanno presentato una denuncia ai Carabinieri contro ignoti, scritto al Sindaco di Correzzana, al Sindaco di Bresso (dove esiste un’altra sede della ditta) e alla casa madre statunitense di “Harlan”. Il corteo intende ribadire il diritto a manifestare pacificamente e ad esprimere liberamente le proprie opinioni senza rischiare di essere aggrediti a sprangate da gruppi organizzati di violenti, chiamati a raccolta per impedire una semplice distribuzione di volantini.

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